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giovedì 21 aprile 2011

tour della Spagna: 4 settimane e 2500 euro

In questo post vorrei parlarvi di uno dei più bei viaggi che ho fatto nella mia vita, dalle tappe e il percorso da seguire fino alla prenotazione dei vari hotel.

Estate 2010: tour della Spagna. Siamo partiti in traghetto per poi tornare a Roma passando per la Francia (2 tappe, 4 notti in totale).
Visto che volevamo fare un tour del paese abbiamo deciso innanzi tutto di partire con la macchina nostra e di non affittarla in Spagna. A quel punto la nostra decisione di partire col traghetto è stata quasi ovvia, normale: c'è il traghetto che parte da Civitavecchia e arriva a Barcellona il pomeriggio del giorno dopo con uno scalo a Porto Torres alle 6:30 del mattino. Un viaggio di questo genere in traghetto è abbastanza lungo, quindi vi consiglio di non fare "l'errore" che ho fatto io prendendo semplicemente le poltrone, ma di prendere proprio le cuccette (così che vi possiate riposare al meglio durante il viaggio). Il prezzo del biglietto per la macchina varia a seconda delle dimensioni della macchina.
Dopodichè, il passo successivo è stato quello di decidere il giro migliore da seguire per vedere i posti che volevamo vedere senza però complicarsi la vita ed allungare inutilmente il percorso (con, quindi, un evidente risparmio di energie e carburante). Queste sono le tappe che abbiamo deciso (in ordine cronologico di visita):

Barcellona
Valencia
Granada
Siviglia
Cordoba
Toledo
Madrid
Santander
Dopo Santander ci siamo fermati a Tolosa e Nizza in Francia e poi a Genova.

Ci siamo fermati due notti in ogni città, tranne a Barcellona e a Madrid dove ci siamo fermati per tre notti. Anche a Genova ci siamo fermati tre notti in modo da riposarci un pò prima delle ultime tappe del viaggio (tappe di rutine per i saluti familiari, che quindi eviterò di mettere nel racconto di viaggio). Ovviamente, a questo punto abbiamo cominciato a cercare gli hotel con i prezzi migliori.  Gli alberghi li abbiamo trovati tramite Booking. com e tutti a prezzi stracciatissimi (in molti casi erano le ultime stanze disponibili per la tipologia che cercavamo e quindi erano a prezzi più bassi rispetto al prezzo a cui erano date solitamente (cosa che capita nel 90% dei casi quando gli hotel hanno avanzi di camere, tipo una o due camere per ogni tipologia). La ricerca che ho fatto era mirata agli hotel da tre stelle almeno e di fatti erano tutti 4 stelle tranne due, che erano dei tre stelle e quello di Santander che era un due stelle (che però era molto bello e pulito. la camera era molto grande. sembrava un tre stelle insomma!!).

Per quanto riguarda le guide turistiche ne avevo due, una per la Spagna del sud e l'altra per la Spagna centro-settentrionale. Le solite della lonely planet che prendo sempre insomma. Erano abbastanza grandi come guide, ma abbastanza dettagliate e mi/ci hanno permesso di scegliere al meglio il percorso da seguire nelle varie città e abbiamo trovato tutte le info che cercavamo.

Ora vorrei toccare un punto importante e soprattutto dolente per i dormiglioni: orari di check in e check out nei vari alberghi. Ovviamente variano da hotel a hotel e onde evitare problemi, disguidi e sovrattasse tocca rispettarli. Bata però organizzarsi per sfruttarli al meglio: partivamo sempre verso la fine dell'orario di check out in modo da sfruttare al massimo le ultime ore nell'hotel da lasciare (magari per chiudere le valigie e cose cosi) e poi arrivavamo sempre all'inizio dell'orario di check in. Avevo già notato all'epoca che il check out di solito finiva verso le 11/11:30 e il check in cominciava quasi sempre verso le 14).

I viaggi da una città all'altra erano, spesso e volentieri, molto lunghi (5ore/5ore e mezza) quindi mettetevi comodi. Le autostrade spagnole sono fantastiche: a parte nel tratto tra Barcellona e Valencia non abbiamo mai pagato il pedaggio. Ci sono salite e discese con pendenze da paura, ma questo favorisce la vista di panorami fantastici!! La benzina in Spagna costa pochissimo, all'epoca stava poco sopra 1,2 euro e noi con 40 euro facevamo il pieno (Che ci durava per un bel pò). Non c'è il metano, hanno un "gas" che se non ho capito male non è nemmeno gpl (ma non ci metterei la mano sul fuoco, non sono ferrata in spagnolo, quindi potrei anche aver capito male). Le stazioni di servizio non sono nemmeno situate sull'autostrada, ma ci sono sempre delle uscite che portano fino ad esse (non che fosse un problema). Una cosa che colpisce (a parte il costo della benzina) è che, in 5000 chilometri percorsi (forse pure un pò di più), non abbiamo mai trovato traffico, mai una coda, mai un intoppo.  C'era inoltre, sulla destra, una corsia dedicata ai veicoli lenti, che in salita rallentavano ancora perchè non riuscivano/potevano mantenere un'alta velocità (non so, camion, camper, roulottes,etc) e che quindi si mettevano su questaa corsia a loro dedicata per non intralciare il resto del traffico.

Credo non sia possibile decidere quale sia la città più bella tra tutte quelle che abbiamo visitato.
Credo di poter trovare almeno una o due cose di ogni città che trovo semplicemente stupende.

- Barcellona ha la sua grande vitalità, il mercato coperto lungo la rambla, l'architettura di Gaudì;
- Valencia e il suo acquario e il museo della scienza offre anche uno spettacolo architettonico veramente molto bello e moderno in contrasto col suo centro;
- Granada con l'Alhambra e Generalife ci riporta indietro al mondo arabo: semplicemente stupendo, uno spettacolo a cui non si può rinunciare (per poter ammirare questi luoghi ci siamo dovuti alzare veramente molto presto per metterci in fila per i biglietti: alle 14, quando siamo usciti dalla visita, i biglietti erano finiti!!);
- Siviglia, con i Reales Alcazares, la Cattedrale (e la Giralda, ovviamente) e Plaza de España, ci riporta ancora indietro nella storia al tempo arabo e,l'estate, con la sua umidità e le alte temperature, vi farà anche patire molto: consiglio di uscire tra le 9 e le 11 del mattino e poi dedicarsi ad una crociera sul fiume la sera);
- Cordoba, capitale del regno arabo spagnolo, è la città che più riesce a farci respirare quest'atmosfera arabeggiante: Mezquita, Alcazar de los Reyes Cristianos, Sinagoga e il centro storico nel suo complesso sono uno spettacolo che lascia a bocca aperta;
- Toledo mantiene sempre l'aspetto arabeggiante di questa zona spagnola e, arroccata su una collina ci permette di passeggiare tra la fortezza di Alcazar (sede dell’accademia militare), la piazza Zocodover che era un antico mercato nel periodo Arabo e la cattedrale in stile Gotico;
-Madrid ci riporta nel "regno dell'arte" col museo del Prado e il Reina Sofia. Il palazzo reale ci porta direttamente nell sfarzo della famiglia reale (mi raccomando non fate foto all'interno del palazzo, è severamente vietato!!) e per finire la giornata vi concede una passeggiata nel verde del Parque del Buen Retiro;
- Santander, piccolina e sul mare è una cittadina carina e giusta per una piccola vacanza sul mare. La vita notturna si concentra più nella zona del casinò, ma durante la giornata ci sono tanti piccoli gioiellini da vedere, come la Cattedrale di Nuestra Señora of Asuncion, Palazzo del Festival, casa Pardo e magari anche un giro per il porto.

Se volete informazioni più dettagliate c'è un post per ogni città che abbiamo visitato in questo mese di vacanza: un unico post per tutto quello che abbiamo visto non sarebbe finito mai e vi avrei annoiato troppo!

Madrid, Plaza Mayor

Siviglia di notte

Reales Alcazares


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