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lunedì 4 luglio 2011

Dublino

Quando si parla di Dublino, si immagina una cittadina tranquilla con atmosfere caratteristiche e accoglienti. Ma questo è solo uno dei volti di Dublino: questa città sa essere anche molto vivace.




Trinity College 

Appena svolterete l’angolo di una frequentatissima strada vi ritroverete immersi nella quiete di libri e cortili curatissimi. Questo famoso ateneo è diventato famoso anche grazie ai suoi illustrissimi laureati: il primo Presidente donna d’Irlanda Mary Robinson, lo scrittore satirico Jonhathan Swift, Oscar Wilde, Bram Stoker, l’autore del celebre Dracula, e il drammaturgo Samuel Beckett. Inoltre, fra le sue mura, è custodito anche il Book of Kells, ritenuto da molti uno dei libri più belli al mondo.



Cattedrale di San Patrizio

Incredibilmente semplice e minimale la cattedrale di San Patrizio è  molto affascinante. Risalente al XII secolo, venne costruita sullo spiazzo dove c’era un pozzo in cui si narra che San Patrizio battezzasse i Cristiani convertiti. Su San Patrizio e su questo pozzo ci sono numerose leggende: c’è chi dice che questo pozzo non avesse fine e che da qui si aprissero le porte del purgatorio e chi sostiene che la scomparsa dei serpenti in Irlanda sia dovuta ai poteri del santo che li cacciò via. A San Patrizio è dovuto anche il trifoglio come simbolo rappresentativo dell’Irlanda: si narra che il santo se ne servì per spiegare al suo popolo il concetto cristiano della Trinità.


Temple Bar 

Fino a qualche tempo fa era una zona decisamente degradata, ma oggi Temple Bar, grazie all’ingegno di un gruppo di giovani architetti, è una mescolanza di teatri, gallerie d’arte e pub. Abbandonato il suo passato oscuro, Temple Bar attualmente è uno dei luoghi più alla moda di Dublino: negozi e boutique eleganti, fotografi e registi in cerca di ispirazione e artisti che chiedono spazi per esporre le proprie opere d’arte.Ma anche voi potrete essere i protagonisti di questa frequentatissima zona di Dublino: i pub e le discoteche di Temple Bar accolgono ogni anno migliaia di turisti pronti a divertirsi in perfetta armonia con gli irlandesi doc. Se volete fare acquisti eccentrici al mercatino delle pulci, se desiderate pranzare in un ristornate etnico o semplicemente prendere una bella tazza di caffè, Temple Bar è proprio il luogo che fa per voi!


Guinness Store House

La birra più bevuta dagli Irlandesi è la Guinness. Gli Irlandesi ne bevono a fiumi e gran parte di questa birra è prodotta nel grande Birrificcio Guinness in St. James’s Gate, sul lato nord della Liffey. Arthur Guinness fondò questa modesta azienda di famiglia nel 1759 e attualmente fornisce circa 120 Paesi del mondo. Potete scoprire i segreti della birra più famosa d’Irlanda attraverso un’interessante esposizione organizzata su sei piani al Guinness Store House:le vecchie fotografie del birrificio, la mostra sui metodi di lavorazione del malto e fermentazione del luppolo, i macchinari e le tecniche di lavoro, siamo sicuri che vi renderanno soddisfatti, per non dire ebbri!


La prigione di Kilmainham Gaol

Questa prigione  venne costruita non soltanto per i prigionieri politici, ma anche per delinquenti colpevoli di ogni tipo di crimine. Se volete conoscere le origini dell’Irlanda e la sua evoluzione, dovete per forza passare di qui. Le guide di Kilmainham Gaol sono giovani e gentili e soprattutto saranno in grado di coinvolgervi nelle atmosfere misteriose di questa prigione. Alla fine del 1700 l’Irlanda era talmente povera che alcuni cittadini di Dublino si improvvisavano ladruncoli pur di avere un letto di paglia in una delle spoglie celle di questa prigione.


National Gallery of Ireland 

Al suo interno si trovano veri e propri capolavori: l’oscura Cattura di Cristo del Caravaggio, i delicati acquerelli di J. M. W. Turner, l’Annunciazione di Rubens, diverse opere di autori fiamminghi, di Impressionisti inglesi e francesi, e numerosi ritratti e paesaggi di artisti irlandesi che ripercorrono la storia del Paese anglo – irlandese. Spicca su tutto una sala interamente dedicata alle opere liriche e romantiche di Jack Yeats,illustratore e fumettista irlandese che nel 1894 ha realizzato il primo fumetto di Sherlock Holmes.



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