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domenica 20 novembre 2011

assicurazioni di viaggio

Spendere i soldi per un'assicurazione viaggio per scoprire al ritorno che non ti è servita a nulla è spesso frustrante; ma venire a sapere che quella tre-giorni di trekking sulle Ande non era coperta dalla polizza sanitaria che hai sottoscritto può rovinarti le vacanze...oltre che il conto in banca! E spesso le parcelle per i servizi ospedalieri raggiungono cifre a tre-zeri anche in paesi in cui una doppia in albergo costa 10euro.

Un primo passo fondamentale è quello di annotare in breve le nostre necessità, quindi ad esempio, se vogliamo una specifica tutela su infortuni (in caso magari di gite avventurose o a pratiche di sport particolari) o se magari siamo interessati a prodotti incentrati sull’assistenza sanitaria (in caso di viaggi su altri continenti) o ancora, separtiamo con un veicolo proprio e vogliamo avere la sicurezza di un’assistenza su strada ad hoc, in modo da viaggiare sereni.

Franchigia
Uno degli aspetti più dibattuti è l'opportunità di avere o meno una franchigia sui rimborsi; in linea di principio un'assicurazione con franchigia è più economica di una senza franchigia, e che più la franchigia è alta e più la polizza è economica. Esistono 2 approcci opposti:
1) meglio spendere di più ma avere un rimborso totale, anche delle piccole spese che non raggiungono la franchigia;
2) le piccole spese non mettono in difficoltà economica il budget del nostro viaggio, e possono quindi essere eventualmente affrontate di tasca propria senza ricorrere all'assicurazione, lasciando la polizza a coprire le necessità più costose che metterebbero in crisi il nostro portafoglio (ricovero ospedaliero, rimpatrio, etc...).
Per esempio, l'assicurazione Worldnomads, a fronte di un premio più alto offre una copertura totale senza franchigia, e la WorldWideInsure in cambio del consistente risparmio sul premio introduce una franchigia di quasi 150€; ecco che chi ritiene che un danno inferiore ai 150€ non possa essere considerato "emergenza" ed è disposto ad affrontarlo di tasca propria potrà scegliere la seconda, mentre chi vuole che anche le piccole cifre siano risarcite può acquistare la prima.

Massimali
Si tratta della cifra massima che l'assicurazione viaggio può risarcire in caso di danno; quindi assicuratevi che il massimale proposto dalla polizza che si va ad acquistare sia adeguato al tipo di rischio: un massimale di 500€ per lo smarrimento o furto del vostro cellulare è più che sufficiente; uno di 10.000€ per il rimborso delle spese mediche è invece una cifra risibile comparata al tipo di spese a cui potreste andare incontro in caso di grave ricovero o di rimpatrio d'emergenza.
Il massimale più importante da considerare è appunto quello relativo alle spese sanitarie; tutte le assicurazioni viaggio riviste in questo sito hanno massimali adeguati.
Ogni polizza prevede inoltre massimali per gli altri tipi di danni "minori" (bagaglio, laptop, passaporto, etc...): sarete poi voi a dover valutare se le cifre proposte sono adeguate al tipo di rischio che correte con un furto bagaglio, smarrimento passaporto, o altre evenienze di questo tipo.

Rimpatrio
In situazioni di emergenza sanitaria (grave infortunio o malattia giudicato non curabile nel paese ospitante), potrebbe ritenersi necessario procedere al rimpatrio, chiamato anche "evacuazione d'emergenza", al trasporto cioè in condizioni di sicurezza medica del malato; un rimpatrio sanitario d'emergenza comporta ingenti spese dovute alla particolarità del trasporto aereo (servizio speciale sul velivolo), al servizio di ambulanza da e per gli areoporti di partenza e destinazione, e ai costi del personale medico che accompagnano la persona.
Altra voce "ostica" è quella del rimpatrio della salma in caso di decesso dell'assicurato durante il periodo del viaggio, sta alla vostra scaramanzia preoccuparvene o meno! E' importante verificare che l'assicurazione viaggio che si intende acquistare preveda il risarcimento di tali spese.

Attività sportive
Ogni compagnia assicuratrice definisce in maniera autonoma quali sono le attività sportive coperte dalle proprie polizze viaggio. Tra le attività che comunemente si possono affrontare durante il proprio viaggio, il trekking (niente a che fare con l'alpinismo) o il nuoto sono solitamente incluse nel pacchetto base, mentre la copertura di attività più rischiose come lo sci o il rafting può essere prevista come opzione acquistabile a parte dall'utente. Verificate sempre prima dell'acquisto quali attività sono permesse, estendete eventualmente la copertura assicurativa agli sport che intendete praticare ed evitate una volta in viaggio di partecipare ad attività non coperte.

L’importante, come sempre, è meditare un minimo su ogni proposta ed evitare di fare tagli ingenti sulle coperture, per inseguire fantomatici risparmi: viaggiare sereni è un diritto, ma investire seppur piccole somme è un piccolo sacrificio, per raggiungere l’obiettivo.

3 commenti:

  1. Ciao,
    effettivamente il tema delle assicurazioni é un pó complicato...
    mai ci pensi prima del viaggio...e ci pensi spesso al ritorno se ti é successo qualcosa di imprevisto.
    Dopo varie ricerche su internet ho trovato alcune assicurazioni che per prezzi e coperture mi sembrano un ottima scelta.
    Dateli un occhio..INTERMUNDIAL.
    Soprattutto la Multiassistenza e la Avventura Plus.
    Un saluto

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  2. ciao ^_^ ,discorso interessante ;O). a breve mi trasferirò definitivamente in Thailandia per motivi di lavoro....però non ho ancora ben capito che compagnia assicurativa prendere in considerazione, perchè compagnie come Columbus,Europe Assistance ecc. sono solo per viaggi con rientro, entro 365gg. Tu cosa mi consiglieresti. Grazie , Davide :0)

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    1. Bella domanda! Non mi è mai servita un'assicurazione per periodi molto lunghi quindi non ne ho nessuna di "provata" da consigliarti. Probabilmente ti conviene sentire l'ambasciata italiana in loco o quella thailandese in Italia perché, da ciò che ho letto, credo che dovrai farti l'assicurazione con una compagnia in loco.
      Prova a leggere questo sito per vedere se ti da maggiori info: http://europa.eu/youreurope/citizens/health/when-living-abroad/health-insurance-cover/index_it.htm

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