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sabato 4 febbraio 2012

india del nord: esperienze imperdibili

Città fantasma, deserti da sogno, incontri mistici, morbida seta e montagne mozzafiato. Solo dopo queste esperienze potrai dire di essere stato davvero in India del Nord.

1. FATEHPUR SIKRI (UTTAR PRADESH)
Una delle più affascinanti città perdute dell'India, a poca distanza dal monumento all'amore, il Taj Mahal. L'esperienza più bella è smarrirsi nelle stradine di questa magnifica fortezza fantasma quando brilla nella luce del pomeriggio. Magnifica città fortificata a 40 km da Agra, Fatehpur Sikri fu per un breve periodo la capitale dell'impero moghul, tra il 1571 e il 1585.

2. SAFARI IN CAMMELLO (RAJASTHAN)
Cerchi ricordi indelebili? Partecipa a un'escursione a dorso di cammello nel deserto del Thar in Rajasthan per vedere le gazzelle, dormire sulle dune di sabbia, cuocere un chapati su un fuoco da campo e incontrare gli abitanti del deserto che riescono a far crescere angurie e frumento sulla sabbia.
Non aspettarti un mare di dune, anche se l'ambiente è comunque suggestivo. Il Grande Deserto del Thar è formato in massima parte da una sterpaglia arida costellata di villaggi. Spesso si incontrano campi di miglio e bambini che portano al pascolo pecore e capre i cui campanelli risuonano nel silenzio.

3. IL GANGE A VARANASI (UTTAR PRADESH)
Preparati a entrare in uno dei luoghi più mistici, ineffabili, caotici e indiscreti del mondo. Varanasi e il Gange non fanno prigionieri ed è impossibile arrivare qui e restare indifferenti, nel bene e nel male. Proprio per questo non è consentito dire di essere stati in India senza aver captato lo spirito (e gli odori) del luogo.
Accanto alle scalinate che digradano nelle acque del fiume, noleggia una barca e portati al centro del Gange: non c'è punto migliore per osservare i pellegrini scendere fino all'acqua con le mani giunte in preghiera. A meno che tu non voglia abbracciare la religiose hindu e seguire il loro esempio.

4. LEH, LUNGO LA VIA DELLA SETA (LADAKH)
Nell'era del villaggio globale, Leh non ha perso un briciolo della sua tradizionale vocazione. A quasi 3500 metri di altitudine, un tempo era un famoso snodo commerciale della Via della Seta.
Oggi è ancora un riferimento fondamentale per trovare al giusto rapporto qualità-prezzo maschere tibetane, cappelli e scatole del Kashmir, lapislazzuoli e pendenti di ambra.
In generale, Leh è una cittadina tranquilla, incorniciata dai mondi e priva dei problemi delle metropoli indiane. A ricordarti di essere nel Subcontinente, se ce ne fosse bisogno, ci penseranno le case in mattoni di fango e gli stupa della Città Vecchia.

5. SENSAZIONALE SIKKIM
Preparati all'incontro con una montagna dal fascino imponente, un po' come l'Aconcagua nelle Ande argentine o sua maestà l'Everest. Parliamo del Khangchendzonga, la seconda cima per imponenza di tutto l'Himalaya. Regala una vista mozzafiato di primo mattino, quando i raggi del sole indorano l'impressionante parete verticale.

Il consiglio per ammirarlo senza faticare troppo? Prenota una camera all'Hotel Parodzong di Pelling. Dalle camere affacciate verso nord lo scorcio della montagna è favoloso.

FONTE| lonelyplanetitalia.it

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