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lunedì 9 gennaio 2012

TOUR ISTANBUL, ANKARA E CAPPADOCIA

Una ragazza su twitter mi ha gentilmente inviato il link del sito "turisti per caso"al suo racconto sul tour che ha fatto col fidanzato in Turchia
Ve lo riporto qui, integralmente :)

Io e il mio ragazzo (Gio) siamo partiti per Istanbul il 28 Luglio 2006 da Malpensa, con volo Alitalia. Per arrivare dall’aeroporto al centro (Sultanhamet) conviene prendere la metropolitana da Havalaani (fermata dell’aeroporto, capolinea) per Zeytinburnu (4 fermate). Zeytinburnu è il capolinea della metropolitana leggera, n°38, che passa da Sultanhamet (18 fermate).

Una corsa su qualsiasi mezzo pubblico a Istanbul (metro, traghetto, tram, metro leggera, treno...) costa 1,30 lire turche, quindi arrivare dall’aeroporto in città vi costerà 2.60 lire turche a persona.

Il cambio lira-euro “volteggiava” intorno a 1.90.

Importante: se potete, cambiate in aeroporo pochi soldi, giusto quanto vi basta ad arrivare in città e a sopravvivere nelle prime ore. I cambi sono sempre peggiori che in città, e prelevano una commissione del 4%. Stessa cosa per il ritorno in Italia: cambiate le grosse cifre in città, perché il cambio in aeroporto (il migliore è ai gates delle partenze, poco prima dell’imbarco) non è ottimo e preleva commissione.

I cambi a Sultanhamet erano senza commissione (ce ne sono un paio sulla Divan Yolu, la via percorsa dalla metro leggera); quelli nel quartiere di Beyoglu erano molto più vantaggiosi, sia nei change per turisti che nelle banche turche, e senza commissione. Quindi vi consigliamo, se fate un giro in quella zona, di cambiare lì le grosse cifre.


Abbiamo prenotato via e-mail tutti gli alloggi in Turchia, senza inviare anticipi.

A Istanbul siamo stati all’Istanbul Paris Hostel, che ha il vantaggio di una posizione centralissima (fermata del 38 Cemberlitas) ma che non consigliamo perché ha camere piccole, bagni non tenuti benissimo; è poco ventilato d’estate, oltre che parecchio rumoroso (ma tutta Istanbul lo è!) se si tengono le finestre aperte. Il sito comunque è http://www.Istanbulparishostel.Com/ In Turchia alcune cose costano molto meno che in Italia: in primis, mangiare fuori. Secondo, i trasporti pubblici urbani e interurbani (ma anche i taxi costano molto meno!). E poi ancora: i cd (ma non troverete facilmente qualcosa che vi piace...), le bevande (non alcoliche), i libri tascabili (ma non penso che sappiate il turco...)...

Piccola indicazione sui prezzi degli ingressi ai principali luoghi turistici: Il palazzo Topkapi, l’harem del palazzo, Aya Sofia e la Cisterna Basilica costano 10 lire l’uno. Non dico nulla sulle cose da vedere, meglio consultare una buona guida (la Lonely Planet Turchia è fatta molto bene).

Il nostro tour della Turchia ha avuto un obiettivo costante: provare più kebab e piatti turchi possibili... Non siamo ovviamente riusciti a provarli tutti. Ci siamo dedicati anche ad altro, però! Dove mangiare a Istanbul? Consigliamo (li trovate sulla guida Lonely) il Rumeli -molto romantico-, il Cennet -stile trattoria-, il Doy Doy (un po’ troppo affollato da turisti anglosassoni).

I migliori sono sicuramente Yeni Yildiz (tutto buonissimo), Havuzlu Restaurant (l’iskender kebab migliore), Sofyali 9 (prenotate nel pomeriggio, fatevi un giretto per Beyoglu e tornate per cena! Soprattutto gli antipasti sono spettacolari... Vaschetta di homos svuotata in 5 secondi. Attenti perché mangiandone troppi non riuscirete a finire gli abbondantissimi secondi di carne).

Quotidianamente ci siamo infilati dentro la pasticceria Cigdem Pastanesi, sulla Divan Yolu, per regalarci una sosta a base di dolci e te turco dopo le faticose giornate in giro per la città.

Tendenzialmente spenderete 20 lire a pranzo e 50 lire a cena (in 2), non facendovi mancare nulla (antipasti, carne o pesce, dolce, té, acqua) e con porzioni sempre abbondanti

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